Il nome di questo formaggio derivadal verbo salvare,perché veniva realizzato in primavera con il latte in eccesso. Le prime testimonianze risalgono al X-XI° secolo, quando già erano iniziate le transumanze dalle valli bergamasche e bresciane verso le cascine della pianura. La produzione e il commercio di formaggi iniziò a svilupparsi soprattutto dopo l’anno mille, in concomitanza con lo sviluppo urbanistico del territorio cremasco. Pare che anche il condottiero della Serenissima Bartolomeo Colleoni ne fosse ghiotto, tanto da richiedere la fornitura di alcune forme durante le sue ispezioni militari nel Cremasco.
Ingredienti
6 fette formaggio Salva cremasco
1 albume
q.b. semi di sesamo
q.b. pomodorini
Strumenti
Passaggi
Tagliate il formaggio a cubetti di2 centimetri e rotolateli nei semi di sesamo,versate l’olio in una padella e quando l’olio è ben caldo immergete i cubetti del formaggio per qualche minuto cosi si ammorbidiranno.Prendete gli spiedini e preparateli alternando con il formaggio e i pomodorini e serviteli buon appetito.
Dosi variate per porzioni