Asparagi fritti

L’Asparago è una pianta erbacea perenne forse originaria della Mesopotamia. L’interesse per questa pianta come ortaggio risale all’antichità, ma sembra che solo verso la fine del Medio Evo abbia avuto inizio la sua coltivazione su larga scala. Con la scoperta del Nuovo Mondo anche l’asparago varcò l’oceano e trovò nuovi terreni idonei alla sua coltivazione. A livello mondiale i maggiori produttori sono Cina, Perù, Messico, Stati Uniti e Sudafrica; in Europa Spagna, Francia, Germania e Italia, che presenta le maggiori rese unitarie.
La tradizione mediterranea preferisce asparagi verdi, mentre nell’Europa del Nord e anche nel Veneto e nella Lombardia domina la preferenza per i turioni bianchi. La parte commestibile della pianta è il “turione” che possiede proprietà diuretiche e lassative. Notizie storiche sulla coltivazione dell’asparago a Cantello sono state rinvenute negli archivi parrocchiali e risalgono al 1831. I documenti storici riportano che gli asparagi erano offerti alla Chiesa e successivamente messi all’asta dal Parroco per sopperire alle spese ecclesiastiche. Nel 1863 l’offerta più cospicua era rappresentata dalle gallette con 175 lire e subito a seguito quella degli asparagi con 89,22 lire, già all’epoca l’asparago era un prodotto agricolo molto importate nel paese.

  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 kgasparagi
  • 200 gfarina
  • 1 bustinascarsa di lievito di birra
  • 2albumi
  • 1 mazzettoprezzemolo
  • 70 gburro
  • 2 cucchiaiolio extravergine d’oliva
  • gsale

Preparazione

  1. In una ciotola setacciate la farina, quindi unite il lievito, l’olio e 3,7 dl di acqua tiepida, sempre mescolando con una frusta. Per eliminare eventuali grumi, schiacciate il composto contro i bordi del recipiente. Continuate a lavorare la pastella fino a quando risulterà omogenea ed elastica, poi fatela riposare per circa 1 ora. Nel frattempo preparate gli asparagi: privateli dell’estremità più dura del gambo, quindi lavateli bene in acqua fredda corrente. Legate gli asparagi a mazzetti usando refe da cucina, poneteli in una pentola alta e stretta contenente acqua bollente salata, in modo che le punte rimangano fuori dell’acqua. Fateli bollire per 10 minuti, scolateli e lasciateli raffreddare su un canovaccio. Lavorate la pastella ancora brevemente, incorporando gli albumi montati a neve e 2 cucchiai di prezzemolo tritato, quindi intingetevi gli asparagi in modo uniforme. Fate sciogliere il burro in una padella, in cui friggerete gli asparagi, voltandoli delicatamente con una paletta. Quando saranno cotti, passateli su carta assorbente da cucina per eliminare l’eccesso di unto, salateli e serviteli, decorando a piacere con qualche fogliolina di prezzemolo.

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