Le fave dei morti sono fave nere che nella bergamasca nei tempi antichi il capo famiglia lanciava alle proprie spalle esortando le anime vaganti dei morti cattivi a rientrare nei sepolcri.L’accostamento delle fave ai morti erano già presenti nelle cerimonie funebri dell’antico Egitto, in Magna Grecia e nell’Impero Romano.Perché proprio le fave? Erano considerate capaci di uno “scambio materiale”tra il mondo dei vivi e il mondo dei morti in quanto il loro fiore bianchissimo ha delle macchie nere disposte a forma di “tau”la prima lettera di “Thanatos” che in greco significa morte. Con il tempo le fave furono sostituite da i biscotti che si differenziano da altri biscotti dei defunti.
- DifficoltàBassa
- Tempo di riposo15 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 200 gMandorle spellate e tritate a farina
- 100 gZucchero
- 100 gFarina 00
- 1Uovo
- 1 bicchierinoGrappa
- 1/2scorza grattata limone
- Cannella abbondante da colorare l’impasto
- 120 gburro
Fave dei morti
In una terrina versate la farina e le mandorle, lo zucchero, Amalgamate con l’uovo, il burro fuso, la grappa e unite la scorza di limone e la cannella. Fate riposare l’impasto in frigorifero per 15 minuti poi fate dei rotolini del diametro di un pollice. Tagliateli a fettine di mezzo centimetro e schiacciare il centro di ogni fava, Spennellateli con la chiara d’uovo sbattuta (o con poco latte e zucchero). Infornate a 160° per 20 minuti. I biscotti sono pronti e sono eccellenti anche tiepidi.
Interessantima la storia di questi dolcetti! 👍👍👍
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Quanto burro ci vuole?
Negli ingredienti non è indicato.
Thanks
120 grammi
Ho sbagliato quando si ha fretta di scrivere cavoli sono 30 grammi