Barchette di polentina gialla con Salame d’oca di Mortara

Secondo la tradizione, questo salame affonderebbe le proprie radici nelle comunità ebraiche, particolarmente diffuse in quest’area, che per prime ordinarono ai salumieri locali salami e ciccioli d’oca, sulla base dei precetti della cucina kasher (o kosher) che vieta il consumo di carni suine. Secondo la “leggenda”, però, la sola carne d’oca non era sufficiente a soddisfare il gusto della maggior parte degli abitanti non ebrei della zona, cosi alcuni salumieri locali cominciarono ad aggiungere alle carni magre delle oche le parti sia magre che grasse di suino. Le cronache locali citano il salame d’oca a partire dal 1780. Tuttavia, la diffusione e la vendita di questo prodotto trova le prime testimonianze solo a partire dai primi del ‘900

  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di cottura1 Ora
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 lacqua
  • 350 gfarina gialla
  • 12 fettesalame d’oca di Mortara
  • burro aromatizzato al rosmarino
  • q.b.sale

Preparazione

  1. Fate bollire l’acqua salata in una pentola, versate lentamente a pioggia la farina gialla mescolatela con un cucchiaio di legno in continuazione perché non si formino grumi. Fate cuocere circa 1 ora a cottura ultimata la polenta non deve risultare non troppo consistente. Versate la polenta su un tagliere e livellatela ad un’altezza di circa 1 centimetro, lasciatela raffreddare. Quando è fredda la polenta, ritagliatela degli ovali a forma di barchetta, fate scaldare un tegame antiaderente adagiate le barchette di polenta e grigliatele. Quando le barchette risulteranno con una crosticina e dorate da tutte e due le parti toglietele dal fuoco ponetevi un fiocchetto di burro aromatizzato al rosmarino e 1 fetta di salame d’oca di Mortara e servite le barchette.

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