Sulada

Ricetta ereditata dalla mamma di Carlo Mantovani. Dolce rustico dell’Oltrepò Mantovano chiamato Sulada ad Sant’Anton, questa torta viene preparata solamente una volta all’anno il 17 gennaio per la festa di Sant’Antonio Abate, protettore della campagna e dell’agricoltura. Per sfuggire alla maledizione di Sant’Antoni chisuler, il 17 Gennaio praticamente tutti cucinano una torta, la Sulada che viene preparata soltanto da pochissimi appassionati tra Quistello e Sermide, dove peraltro quasi nessuno, pasticcerie in primis, utilizza più l’ingrediente rustico per eccellenza, i fagioli.

  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni6
  • CucinaItaliana

Ingredienti

400 g farina (PER LA FROLLA)
100 g zucchero
2 uova
+ 2 tuorli
100 g burro
1 bustina lievito per dolci
250 g fagioli borlotti (PER IL RIPIENO)
200 g castagne secche
150 g conserva di prugne
50 g amaretti
12 biscotti secchi
10 mele campanine
1 scorza limone non trattato

Strumenti

Passaggi

Prima cosa preparate il ripieno reidratate le castagne, poi cuocetele. Tagliate a pezzetti le mele e cucinate anche loro con un po’ di zucchero e le bucce di limone. Riducete in una crema grossolana con uno schiacciapatate le castagne i fagioli e le mele. Mettete il composto in una terrina e aggiungete gli amaretti e i biscotti tritati insieme alla marmellata di prugne. Mescolate fino ad avere un impasto abbastanza omogeneo. Lasciate riposare il ripieno e nel frattempo preparate la pasta frolla .Lavorate gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Fate riposare per due ore e stendetelo. Ricordatevi di tenere da parte una porzione di frolla per ricavarne le strisce con cui decorare la Sulada. Trasferite la frolla in una teglia rotonda, farcite il dolce e decorate con le strisce di pasta frolla. Cuocete in forno per 30-40 minuti a 180° C. Una volta pronta lasciatela raffreddare: la torta va consumata a temperatura ambiente, altrimenti non si gusterebbe la delicatezza dei suoi sapori.

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